Aprire un negozio online: una guida per i rivenditori tradizionali

La pandemia di Coronavirus rappresenta una minaccia esistenziale per molte aziende in tutto il mondo. Ma anche i retail più tradizionali hanno una strada da percorrere in questi momenti difficili: aprire un negozio online.

Se sei abituato a gestire un negozio fisico, l’idea di creare un negozio online può sembrare scoraggiante. Tuttavia, con la tua attività già avviata, gran parte del lavoro più difficile è già stato fatto.

I retailer tradizionali che stanno aprendo un negozio online partono avvantaggiati rispetto a chi comincia da zero nella creazione di un’attività digitale.

I retailer tradizionali che si trasferiscono online conoscono già bene i propri piani di business, i prodotti, il brand e l’inventario attuale. Con queste informazioni, hai già un vantaggio nell’allestimento del negozio online. Segui questi passaggi e le tue vendite eCommerce decolleranno in breve tempo!

Perché aprire un negozio online?

La pandemia di Coronavirus ha creato in molti paesi un ambiente in cui gestire un negozio fisico in centro città diventa impossibile. Oltre ai beni alimentari e di prima necessità, la maggior parte dei negozi è stata costretta a chiudere.

Per la maggior parte dei retailer tradizionali, aprire un negozio online rappresenta l’unica alternativa alla chiusura totale. Tuttavia, questa spinta verso il digitale è anche il risultato di una tendenza già in atto da tempo.

L’emergenza Covid-19 ha creato un ambiente in cui i clienti non possono più recarsi nei negozi tradizionali.

Tra il 2008 e il 2013, gli acquisti online sono cresciuti dieci volte di più rispetto alle vendite in negozio. Anche prima della pandemia, le previsioni stimavano un aumento del 19% quest’anno. Ora, questa percentuale si sta probabilmente aumentando significativamente.

Come aprire un negozio online passo dopo passo

Con fornitori e inventario già pronti, il processo di apertura di un eCommerce si è semplificato. Abbiamo ridotto il tutto a otto passaggi fondamentali.

1. Scegli la piattaforma eCommerce giusta

Il primo e più importante passo è scegliere la piattaforma su cui lanciare il tuo negozio online. La soluzione migliore dipenderà dal tuo team, dalla tua competenza tecnica e dalla dimensione della tua attività.

Puoi anche creare il tuo negozio internamente, ma avresti bisogno di un team di ingegneri. Per la maggior parte delle aziende questa soluzione è inapplicabile, quindi le due principali alternative sono:

• Una piattaforma eCommerce ospitata
• Una piattaforma eCommerce open source

Le piattaforme ospitate, come Shopify e BigCommerce, richiedono poca competenza tecnica. Sono facili da configurare, con costi che circolano intorno ai 30 dollari al mese, a seconda del servizio scelto. Con piattaforme ospitate, il negozio è gestito da te, ma con questa facilità di utilizzo arriva anche una personalizzazione limitata.

Shopify è una piattaforma eccellente per venditori online senza grandi competenze tecniche.

Per i rivenditori con un sviluppatore a disposizione, sono disponibili opzioni open source gratuite come Prestashop e WooCommerce. Sono più complesse da configurare, ma richiedono meno risorse rispetto alla creazione di un negozio da zero. Se prevedi di avere una presenza online molto importante, le soluzioni open source sono scalabili e completamente personalizzabili.

In alternativa, se gestisci già un blog o un sito su WordPress, puoi usare un plugin eCommerce per trasformarlo in un negozio online.

Se non hai ancora deciso quale opzione scegliere, consulta questa guida dettagliata sul software di shopping cart.

Consiglio professionale: è utile contattare i tuoi fornitori per verificare se usano strumenti di integrazione con piattaforme eCommerce, come API proprie o app Shopify. Se c’è un modo per sincronizzare automaticamente le informazioni di prodotto, questo può influenzare la tua scelta di piattaforma.

2. Acquista o collega un dominio

Se non ne possiedi già uno, dovrai acquistare un dominio tramite servizi come GoDaddy, NameCheap o Google Domains. Per coerenza e professionalità, scegli un dominio con il nome del tuo marchio; aiuterà a creare fiducia online e a fidelizzare i clienti. Se il nome è disponibile, di solito costa solo pochi euro all’anno.

Assicurarsi il proprio nome di dominio è il primo passo per muoversi online. [Fonte]

Se usi una piattaforma open source, sarà il tuo sviluppatore a gestirlo. Con piattaforme ospitate, puoi collegare facilmente nuovi domini autonamente.

3. Organizza le consegne

La spedizione gratuita: piace ai clienti e anche a molti proprietari di siti. Altrimenti, aggiungere costi di spedizione per ogni prodotto, destinazione e opzione può trasformarsi in un incubo amministrativo. Prima di tutto, verifica se i tuoi prezzi di vendita coprono i costi di spedizione.

Quando calcoli i costi di spedizione, assicurati di avere informazioni precise sui pesi e sulle dimensioni dei prodotti, prima di richiedere tariffe ai corrieri.

Se hai una vasta gamma di prodotti, concentrati su quelli più grandi e pesanti, così come su i più piccoli e leggeri. In questo modo, avrai una buona idea dei costi minimi e massimi a cui andrai incontro.

Poi, valuta se puoi ottenere un margine di profitto rispetto ai prezzi di vendita in negozio. In caso contrario, offrire la spedizione gratuita potrebbe richiedere un aumento del prezzo online e offline.

Lo scorso anno, un sondaggio della National Retail Federation ha rivelato che il 75% dei consumatori si aspetta la consegna gratuita, anche se l’ordine è sotto i 50 dollari. Tuttavia, il 70% preferisce comunque acquistare in negozio per evitare le spese di spedizione.

La spedizione può rappresentare un costo rilevante per il negozio online, quindi monitorare sempre i costi logistici è fondamentale!

Rifletti sui tuoi obiettivi di business. Se desideri aumentare il traffico in negozio, le tariffe di consegna potrebbero essere uno strumento efficace. Se invece punti a clienti oltre la tua area locale, la spedizione gratuita potrebbe essere la strategia migliore.

4. Struttura il sito in modo efficace

Per avviare un negozio online, è necessario aggiungere elementi di navigazione fondamentali come home page, sezione "Chi siamo" e pagina dei contatti. Non tentare scorciatoie con un sito con poco contenuto o difficile da usare: sarà più difficile posizionarti bene nelle ricerche e ottenere traffico, come spiegato anche in questa guida per aumentare il traffico.

Creare un sito ben strutturato è importante per il marketing dell’eCommerce, ma anche per offrire una buona esperienza d’acquisto ai tuoi clienti. Immagina il sito come il tuo negozio in strada: deve essere ordinato, facilmente percorribile, con i prodotti più importanti ben visibili. Il tuo sito deve avere lo stesso aspetto!

Prima di rendere il sito attivo, dovrai anche predisporre una policy sulla privacy e le condizioni di vendita. Shopify offre modelli gratuiti per entrambe, disponibili qui e qui.

5. Configura Google Analytics

Uno dei vantaggi di vendere online rispetto a un negozio fisico è la quantità di dati che puoi misurare.

Con un sito eCommerce puoi monitorare esattamente quanti visitatori entrano nel negozio, da dove provengono e cosa fanno una volta arrivati. Puoi vedere anche quanti arrivano al checkout, dove abbandonano il carrello e quanti completano l’acquisto.

Google Analytics ti permette di misurare il traffico, la provenienza e i punti critici del tuo sito.

Puoi anche identificare i canali e i siti che portano più traffico e quali prodotti vengono visualizzati di più. Queste informazioni sono fondamentali per ottimizzare la pubblicità e decidere cosa promuovere.

Per approfondire, consulta la guida definitiva alle metriche di eCommerce.

6. Crea le schede prodotto con le immagini

Sia che tu usi feed automatici, file CSV o caricamenti manuali, ecco alcuni consigli per creare pagine prodotto che convertono:

• Utilizza una serie di immagini di alta qualità, così i visitatori possono vedere i prodotti da ogni angolazione
• Pensa anche a inserire video
• Scrivi descrizioni dettagliate
• Inserisci un invito all’azione, come “Acquista ora” o “Aggiungi al carrello”
• Usa intestazioni e liste a punti per strutturare la pagina, così piacerà anche a Google
• Includi specifiche importanti
• Ripeti le parole chiave del prodotto più volte nel testo

Puoi trovare i tuoi prodotti più facilmente se anche le immagini sono ottimizzate per la vendita.

Può essere difficile trovare il giusto equilibrio nelle descrizioni. Non devono essere troppo lunghe, ma devono rendere l’idea di ciascun prodotto e, se vuoi, rifarsi anche al tono del tuo brand.

Cerca di inserire molte informazioni in modo sintetico. Potresti anche offrire un canale di comunicazione per i clienti che hanno domande sui tuoi prodotti.

7. Configura pagamenti sicuri

Prima di aprire il negozio online, devi poter accettare pagamenti: uno degli ultimi, ma più importanti, passaggi per il lancio del sito di eCommerce.

Su piattaforme ospitate come Shopify e BigCommerce, PayPal è di default. Ma puoi scegliere tra molti altri gateway di pagamento, come Realex o BitPay.

Probabilmente già offri pagamenti con carta di credito ai clienti in negozio, fallo anche online. Valuta anche altre opzioni che possano piacere ai tuoi clienti.

Configurare pagamenti online sicuri è una fase critica per il successo del tuo negozio digitale.

8. Pianifica la tua strategia di marketing

Una volta aperto il negozio online, vorrai portare sul sito il maggior numero possibile di visitatori. Tuttavia, farlo non è così semplice.

Sono molte le strategie per attirare traffico qualificato al tuo negozio. Social media, motori di ricerca, pubblicità online e newsletter sono strumenti efficaci, ma il modo in cui li utilizzi richiede pianificazione e cura.

Guarda questa guida completa al marketing dell’eCommerce con 20 tattiche efficaci.

9. Assicurati di avere un software di assistenza clienti per eCommerce

Offrire un ottimo servizio clienti è una regola che molti imprenditori di successo seguono. Nel mondo dell’eCommerce, questo è ancora più importante, perché clienti insoddisfatti possono lasciare recensioni negative.

Le recensioni negative sono dannose perché influenzano il posizionamento su Google e possono compromettere la possibilità di centrare il Buy Box su Amazon o ottenere la posizione di Best Match su eBay.

Il software di assistenza clienti per eCommerce, come eDesk, può aiutarti a prevenire recensioni negative semplificando l’assistenza clienti e garantendo risposte rapide alle richieste.

eDesk si integra con i principali marketplace e piattaforme eCommerce, così tutte le richieste vengono associate agli ordini e gestite da un’unica interfaccia.

Grazie a tutto in un unico posto, potrai evitare di accedere a diversi programmi per risolvere i ticket di supporto. Perfeziona il servizio clienti e offri eccellente assistenza di eCommerce.